Un nuovo organo consultivo per valorizzare la comunità
Nel corso dell’ultimo consiglio comunale tenutesi lo scorso 31 ottobre 2024, il consiglio comunale ha approvato il regolamento per l’individuazione, l’organizzazione ed il funzionamento della Consulta di Gambugliano, un organo consultivo che ha l’obiettivo di valorizzare il territorio e garantire la partecipazione dei cittadini nelle decisioni locali.

Funzioni
La Consulta rappresenta un canale di comunicazione per le esigenze delle comunità di Gambugliano e Monte San Lorenzo, fornendo un parere consultivo non vincolante sulle questioni rilevanti per la vita comunitaria.
La Consulta può, inoltre, partecipare alla formazione del bilancio di previsione annuale e pluriennale predisponendo le proposte contenenti:
- le analisi dei bisogni espressi dalla popolazione;
- l’indicazione delle opere delle manutenzioni straordinarie ritenute prioritarie per il territorio del municipio;
- la proposta di progetti speciali di intervento sulla base di problemi specifici territoriali.
Composizione e modalità di elezione
La Consulta, composta da 4 membri, sarà eletta dagli elettori residenti nel municipio di Gambugliano, ossia i cittadini di Gambugliano, Monte San Lorenzo e Ignago.
Potranno candidarsi tutti i residenti aventi i requisiti per essere consiglieri comunali, mentre sindaco, assessori e consiglieri di Sovizzo non saranno eleggibili.
Le elezioni saranno considerate valide se parteciperà almeno il 25% più uno degli iscritti nelle liste elettorali. La scheda elettorale riporterà i nomi dei candidati, e ciascun elettore potrà esprimere fino a due preferenze, a condizione che siano rivolte a candidati di sesso diverso.
Le elezioni sono indette dal sindaco che dovrà concedere almeno 1 mese per la presentazione delle candidature. Il seggio sarà allestito esclusivamente presso la sede del municipio di Gambugliano.
Collaborazione con il Comune
Per agevolare il lavoro propositivo della Consulta, gli uffici comunali saranno tenuti a fornire tutte le informazioni giuridico-amministrative, tecniche e finanziarie necessarie. Inoltre, la Consulta avrà il diritto di presentare al sindaco interpellanze, interrogazioni e mozioni scritte su temi di interesse per le comunità di Gambugliano e Monte San Lorenzo.
Il presidente della Consulta se ne fa richiesta deve essere consultato e ascoltato.

Interventi in Consiglio Comunale
Durante la presentazione della Consulta, la consigliera di minoranza De Nale ha espresso perplessità riguardo la necessità dell’organo, riflettendo sul fatto che, se Gambugliano avverte il bisogno di una rappresentanza separata, significherebbe la mancaza di fiducia nei confronti del nuovo comune unitario.
Il consigliere Meggiolaro ha condiviso il pensiero della consigliera De Nale, evidenziando che, dato che il Sindaco e altri due consiglieri risiedono già a Gambugliano, le esigenze dei cittadini dell’ex comune sarebbero già adeguatamente rappresentate.
Il Sindaco Forlin ha chiarito che la Consulta nasce per garantire voce alle comunità integrate a seguito della fusione tra Gambugliano e Sovizzo, volontà espressa dai cittadini di Gambugliano durante la campagna referendaria per la Fusione dello scorso ottobre.
Nonostante le perplessità della minoranza, nel corso dell’ultimo consiglio comunale il regolamento è stato approvato all’unanimità.