Durante l’ultimo consiglio comunale, il consigliere di minoranza Nostrali ha presentato una mozione avente ad oggetto: “ecocentro più accessibile”. Sull’ecocentro abbiamo scritto un post [https://sovizzotimes.flazio.com/dettaglio-news/post/251946/accesso-allecocentro-su-prenotazione:-pro-e-contro] pubblicato il 30/10/24 intitolato “Appuntamento Ecocentro: PRO e Contro”.
Durante il dibattito del consiglio comunale e sotto quel nostro post, il consigliere Nostrali sostiene che alcuni PRO da noi evidenziati in realtà non sono veritieri.
In particolar modo, secondo il capogruppo di minoranza, l’accesso su prenotazione non garantisce un maggior controllo sugli accessi abusivi commentando che “Il controllo era presente anche prima con la tessera”.
Inoltre, in consiglio comunale, afferma che “… molte persone utilizzano le schede di tessere di fratelli a Creazzo o cugini ad Altavilla per non avere la seccatura di … quindi quando si vede un calo non è dovuto perché il sistema è corretto, è dovuto per altre cose. Bisognerebbe prima informarsi bene, fare una ricerca...”.
Come promesso in risposta al commento del consigliere sotto il nostro post, commentiamo queste sue affermazioni.
In primo luogo, se, come afferma il consigliere Nostrali, i cittadini di Sovizzo riescono a conferire rifiuti tramite tessera di parenti e amici negli ecocentri dei comuni limitrofi, ciò evidenzia come il vecchio sistema di controllo non funziona, o meglio, non funzionava smentendo quanto affermato dal consigliere Nostrali.
Siamo consapevoli che l’utilizzo delle schede altrui di parenti possa verificarsi, ma riteniamo corretto che sia quantificato. Ci spieghiamo meglio: se è vero che questo fenomeno esiste, è necessario (come suggerisce il consigliere) “informarsi prima bene” e verificare con dati oggettivi se esso spiega il forte calo dei conferimenti registrato a Sovizzo in seguito all’introduzione dell’accesso su prenotazione.

Confrontando la media dei rifiuti prodotti in un anno a Sovizzo con tutti i comuni limitrofi nel biennio pre-covid 2018-2019 con il biennio post-covid 2021-2022, è possibile osservare come Sovizzo abbia riscontrato una calo di ben 55 kg per abitante (339kg/ab all’anno), allineandosi ai kg per abitante prodotti in un anno nei comuni di Creazzo (351kg/ab) e a Monteviale (344kg/ab). Questo dato è maggiore solo nei comuni di Altavilla (499kg/ab), Montecchio Maggiore (411kg/ab) e Castelgomberto (380kg/ab).

Analizzando i kg di rifiuti prodotti in termini assoluti, se, come afferma Nostrali, la riduzione dei conferimenti fosse legata al fatto che i cittadini di Sovizzo conferiscono negli ecocentri dei comuni limitrofi, allora bisognerebbe che i kg di rifiuti prodotti nei comuni limitrofi aumentassero
Tuttavia, osservando il secondo grafico è possibile notare come tutti i comuni limitrofi registrano un calo dei rifiuti prodotti, confutando di fatto la seconda affermazione del consigliere. L’unica eccezione è Altavilla che registra un aumento di quasi 300 mila kg a fronte di un calo di oltre 1,5 milioni di kg prodotti nei comuni limitrofi.
Si può essere favorevoli o contrari al metodo di accesso all’ecocentro, ed è giusto che ciascuno manifesti liberamente la propria opinione. Tuttavia, riteniamo scorretto nei confronti dei cittadini di Sovizzo basare la propria posizione su convinzioni personali piuttosto che su dati oggettivi, allo scopo di sostenere la propria tesi.
Quello che abbiamo fatto, e continueremo a fare, è analizzare quanto viene detto all'interno dell’organo democratico del nostro comune, al fine di verificarne la veridicità, indipendentemente dal fatto che provenga dalla maggioranza o dalla minoranza.