In questa intervista Gabriella Amatori dello Studio Amatori (che si è occupato della progettazione sin dal primo stralcio del 2019) ci spiega nel dettaglio il progetto attuale di piazza, esplorando gli elementi chiave che definiranno questo spazio.
Come sarà la nuova piazza?
“Con il nuovo progetto, Villa Curti ed è perfettamente in asse con la nostra piazza. Pertanto abbiamo creato il collegamento tra la piazza e Villa Curti ipotizzando di fare un viale alberato che è un asse, un filo che parte dal centro della piazza e arriva a Villa Curti.
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Se guardiamo il disegno di progetto potete vedere la piazza realizzata. In questa posizione sorgerà l'edificio di testa, il più importante, e qui sorgerà il secondo edificio di chiusura della piazza. E il tutto dovrà rapportarsi con l'edificio molto rilevante del municipio. L'asse tra la piazza e Villa Curti è rafforzato da questo viale alberato molto importante. È come se noi tendessimo un filo tra il centro della piazza e la villa, l'unione tra due elementi rappresentativi del luogo.
Tutte le parti in azzurro sono portici per passeggiare al coperto e per valorizzare i negozi commerciali.
Questo edificio di testa ha un ruolo importante perché in primis si deve conformare alla sollenità di Villa Curti per poter chiudere l'impianto architettonico, e deve altresì allinearsi con l'imponenza del municipio.

Il progetto prevede un piano terra commerciale con tre piani residenziali che andranno comunque a scalare e ridurre la superficie ad ogni piano. Infatti, all'ultimo piano ci saranno solamente due appartamenti, uno a sinistra e uno a destra. In totale abbiamo dieci unità abitative.
La conformazione a gradoni, le ampie vetrate, le ampie terrazia a verde, i porticati a doppia altezza ai lati rendono l'edificio un involucro trasparente, molto snello. La parte di edificio a gradoni si relaziona con il municipio mantenendo la stessa altezza e si fonde con lo stesso tramite il porticato a doppia altezza di unione. Inoltre, i due nuovi edifici della piazza nella mezzaria presentano a tutta altezza un portale libero, che lascia spazio alla vista sul verde retrostante, così da creare un equilibrio tra edificato e spazi aperti. Non solo le due pareti della galleria saranno tapezzate a verde.
L'altro edificio sulla piazza prevede un piano terra commerciale con due piani residenziali. In totale abbiamo sei unità abitative, pertanto molto contenuto come volume. Alle sue spalle c'è una piccola piazza pedonale con uno spazio verde da cui si ha accesso all'edificio che prospetta su via Risorgimento. Questo edificio prevede un piano terra con destinazioni miste con due piani residenziali, in totale anche qui avremo tra sei e otto unità abitative.


È stata rivista l'immagine di insieme dell'edificio esistente dove attualmente c'è il supermercato ed è stato creato un portico pubblico affinché l'edificio dialogasse con la piazza. In questo momento il supermercato è completamente isolato. Con il progetto abbiamo incluso il supermercato nella piazza creando una continuità architettonica.”